MIXTAPE #12

| July 1st, 2015
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Il Mixtape di questa settimana si apre con l’innovativa tesi di laurea di Ming Kong, studente del Royal College of Art di Londra: Interfacet è un controller per programmi CAD e di modelling 3D interamente scolpito in un materiale simile al silicone che è in grado di trasmettere al software le informazioni del tocco delle mani. La plancia, nata dall’esigenza di avere più controllo “tattile e manuale” nel disegno, è adattabile e personalizzabile sia nelle forme che nella composizione finale e il risultato è in ogni caso strabiliantemente funzionale ed esteticamente meraviglioso.

 

 

 

 

Vi sorprenderà sapere che a Chongquing in Cina, a Washington e ad Anversa hanno creato delle corsie speciali per strada dedicate ai pedoni che guardano il cellulare mentre camminano. Urban design in versione 2.0.

 

 

 

Qui ad AD siamo rimasti piacevolmente ipnotizzati dai monumentali murales tipografici dell’artista parigina Tania Mouraud.

 

 

 

Quella nella foto è la St Andrew’s Collegiate Chapel di Philadelphia, una chiesa neogotica del 1924 attualmente abbandonata. L’artista newyorkese Aaron Asis ha installato al suo interno 2000 fili blu sui quali la luce che entra dalle vetrate si rifrange, enfatizzando le preesistenti linee dell’architettura. Il suo intento era quello di sottoporre all’attenzione dei visitatori che spesso gli spazi inutilizzati hanno solo bisogno di una nuova vita che ne faccia venir fuori il vero potenziale. Crediamo che Aaron debba fare un girettino anche da queste parti…

 

 

 

Cambiamo decisamente argomento. Questo packaging risolverà un annoso problema che affligge tutti i consumatori degli snack tipo Pringles che hanno le mani troppo grosse per arrivare a prendere le patatine sul fondo e sono costretti a rovesciare il tubo, facendosi una doccia di briciole e glutammato monosodico. Bene, Bloom Chips è l’invenzione di Kwon Do-hyuk, Kim Seok-woo, Seo Dong-Han, In Sung-Hoonm e Lee Bum-ho che fa per voi: il tubo, libero dall’etichetta, “sboccia” e si trasforma in un cestello bellino, pratico e soprattutto largo!

 

 

E sempre per la categoria “design che semplifica la vita”, ecco a voi una simpatica idea per tenere in ordine e a portata di mano i rotoli di carta igienica: una mensola sagomata di cemento che trasformerà la vostra scorta di carta in una soffice nuvola. L’autore è ignoto, ma meriterebbe un applauso.

 

 

 

Udite, udite: alla Harvard University hanno inventato un chip che potrebbe sostituire le cavie da laboratorio, permettendo così alla sperimentazione scientifica di progredire senza utilizzare gli animali per testare le sostanze.

 

 

 

Chiudiamo con l’affascinante installazione tridimensionale “Perceptual Shift” di Micheal Murphy. Le uniche parole che ci vengono in mente sono: mind blowing!

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