MIXTAPE #13
| July 9th, 2015_________ | ___ | | o___o | |__/___\__|
Apriamo il Mixtape di questa settimana segnalandovi un profilo Instagram che dovete assolutamente seguire. L’irriverente delicatezza di Prue Stent fa delle sue fotografie bellissimi quadri naif dai tenui colori pastello.
Il fotografo Haruhiko Kawaguchi, noto come Photographer Hal, ha chiesto ad alcune coppie di posare in sacchetti sottovuoto. Il risultato è “Flash Love“, una serie di foto che riproduce la sensazione claustrofobica dell’amore. Con le parole del fotografo: “Quando abbracci la persona che ami, a volte arrivi a desiderare di dissolverti dentro di lei. Per rappresentare questo desiderio ho fotografato coppie avvinghiate in sacchi sottovuoto.”
L’artista norvegese Hedi Xandt è l’artefice di queste splendide sculture che combinano il suo amore per le tematiche dark, lo studio dell’estetica e la sperimentazione in campo artistico. Basti pensare che la scultura ritratta nella prima delle tre immagini è il frutto di un’esplosione di metallo in uno stampo, successivamente galvanizzato con oro a 24 kt.
La IBM in collaborazione con Ogilvy France ha creato una campagna pubblicitaria per rendere le città “smarter”: i cartelli pubblicitari sono in realtà arredi urbani super funzionali. Un ottimo esempio di “pubblicità utile”.
Il Media Lab Mediated Matter Group del MIT ha creato Mushtari, una serie di oggetti indossabili generati da algoritmi e stampati in 3D al cui interno ci sono ben 58 metri di condotti cavi (di diverse dimensioni di diametro e di diversi colori) che servono ad ospitare microrganismi che interagiscono con la luce del sole e gli agenti esterni.
Vi lasciamo sulle note di “Walls” degli Art Department, il cui videoclip è un interessantissimo cortometraggio d’animazione dell’artista francese Hugo Moreno. Scenari futuristici che ricordano le architetture azteche e le più moderne abitazioni di Richard Neutra degli anni ’60 in una ipotetica città che richiama le atmosfere della Florida, fanno da sfondo ad un’utopica e distopica civiltà del futuro. Una storia noir raccontata dalla mano di Moreno e dalle note sintetiche del gruppo canadese.
Al prossimo Mixtape!