MIXTAPE #26
| February 12th, 2016_________ | ___ | | o___o | |__/___\__|
Apriamo questo Mixtape con una notiziona: la DeLorean Motor Company ha deciso di rimettere in produzione la leggendaria auto di “Ritorno al futuro“! La casa automobilistica ha reso noto che si tratterà dello storico modello, ma con un motore potenziato e con notevoli migliorie in campo ecologico e dei consumi. Ne verranno prodotti solo 300 esemplari (che vanno ad aggiungersi ai 6000 attualmente in circolazione) con un prezzo che va dagli 80000 ai 100000 dollari. Se avete un gruzzoletto da parte, non vi resta che attendere un non meglio specificato giorno del 2017.
Nonostante siano ormai due anni che ci passiamo davanti, in questi giorni, grazie ad alcuni articoli sulle principali testate sul mondo del design, sta facendo parlare di se quello che a parer nostro è l’unico esempio significativo di architettura contemporanea nel nostro piccolo territorio murgiano. Si tratta di Gentle Genius, una residenza privata che reca la firma dello studio di architettura GG-loop di casa ad Amsterdam, ma con a capo un architetto altamurano, Giacomo Garziano. Il progetto ha riguardato il restauro e il miglioramento energetico della casa natale di Garziano qui nella nostra cittadina, Altamura. Il palazzo è stato completamente rimodernato sia all’interno che all’esterno: il cappotto rosso metallizzato, che si deforma con una texture futuristica, è stato pensato per sconcertare i passanti, per risvegliare la città da un lento assopimento urbano che ha determinato il quasi completo abbandono dell’estetica del quartiere. Il contesto è infatti decadente e questo piccolo angolo rosso è una specie di schiaffo sugli occhi di chi ha percorso tutta via Manzoni, un tripudio di scale di grigi, fino ad arrivare alla residenza Garziano. L’intento è proprio quello di perturbare e, chissà, magari iniziare una rivoluzione architettonica e urbana che parta dai quartieri popolari della nostra città e che conquisti man mano il sud e poi tutto lo stivale. Un bellissimo esempio di FUCK THE CONTEXT che sicuramente renderebbe fiero Rem Koolhaas, oltre che noi piccoli architetti e designer di provincia. (A proposito, se non l’avete ancora fatto, vi invitiamo a leggere il nostro articolo su “L’arte del terrore“, un piccolo saggio sul ruolo del “perturbante” nelle arti e nell’architettura e di come questo influisca sulla società. Lettura consigliatissima per architetti e appassionati è anche “Il perturbante dell’architettura” di Anthony Vidler.)
Tra le cose belle belle in modo assurdo che abbiamo scoperto questa settimana, ci sono le impressionanti opere di Kazuhiro Tsuji, sculture giapponese che, dopo aver lavorato come makeup artist per gli effetti speciali dell’industria cinematografica hollywoodiana, ha deciso di rimanere a Los Angeles e iniziare a focalizzarsi sulla scultura iperrealistica. Ci chiediamo perchè non l’abbia fatto prima.
La cara vecchia zia Zaha Hadid continua la sua gitarella nel mondo della moda, firmando questa collezione di gioielli per il marchio libanese Aziz and Walid Mouzannar. Oro 18 carati e diamanti impreziosiscono le linee inconfondibili, simbolo dell’architetto iracheno. Personalmente la preferivamo quando disegnava scarpe.
Sempre nel campo del wearable, su Etsy vi potrete imbattere in FreshComfy, designer tailandese che realizza bellissime sciarpe con le pagine della letteratura più famosa. Il catalogo è vasto e c’è anche la possibilità di richiedere stampe personalizzate. Con circa 25 € potrete indossare le storie che avete sempre amato.
Molto simpatico il progetto fotografico di Michal Kulesza, designer, fotografo e grande appassionato di LEGO. L’intento era immaginare gli oggetti e le azioni di tutti i giorni come piccole costruzioni di mattoncini colorati.
Questo piccolo oggetto si chiama AirType, è stato inventato da Mac Demarco e Boe Zaah e consente di scrivere al pc con una tastiera immaginaria. Infatti, come potete vedere dal video, indossando due di questi oggettini sulle mani, il vostro dispositivo prenderà gli input direttamente dalle dita, la tastiera più pratica e leggera del mondo!
Amanti della tecnologia, vi segnaliamo anche questa bellissima consolle da gioco portatile realizzata completamente in legno dal sapore vintage. E’ Pixel Vision di Love Hultén e vi permetterà di essere dei veri gamer, ma con stile.
Sicuramente vi è capitato di guardare il bellissimo video di “Wide Open” dei Chemical Brothers (se non lo avete fatto, vi diamo la possibilità di colmare questa vostra grave lacuna cliccando sul titolo della canzone). Bene, se vi interessa, abbiamo scovato un altro interessantissimo video in cui viene spiegato tutto il making of del suddetto video: dalle riprese della ballerina Sonoya Mizuno, alla scansione del suo corpo, fino all’applicazione della 3d grafica per replicare le sue forme e i suoi movimenti. Enjoy!
E questo è tutto! Al prossimo Mixtape!